Tutte le volte che ho sbagliato

La prima volta che ho preso in mano il mio prodotto, non mi piaceva. Niente di quello che facevo girare e rigirare tra le dita era quello che avevo immaginato.
Avevo sbagliato tutto? No e sì.
Ma era inevitabile e dovevo passarci per forza. Se c'è una cosa che ho imparato è che puoi progettare quanto vuoi ma, alla fine, quello che avrai in mano sarà molto diverso. Con il tempo e con i tentativi affini la tecnica, ma se non ci passi non hai rischiato abbastanza. Poi ho trovato questa grafica verissima e ho capito che forse ero solo a metà del mio processo creativo.
E così è stato. Non ho gettato la spugna, tanto peggio di così non poteva andare. Ho rimesso in discussione tutte le certezze che arbitrariamente avevo imposto a me stessa, senza una specifica ragione, ma fidandomi dell'intuito. Il mio intuito, all'inizio ha fatto cilecca.
Non ingabbiatevi in preconcetti, non crediate di non sbagliare mai e quando sbaglierete non pensiate che sia un fallimento.
Ps.: l'attività perfetta per questi momenti e il ricordo dell'estate